ORIENTARSI IN VALLE

Tra le lanterne della biodiversità
Un territorio sconosciuto, una mappa, una bussola e un percorso da individuare
IL RACCONTO

La biodiversità è sinonimo di ricchezza, di varietà, della coesistenza di svariate forme di vita, tutte utili reciprocamente e selezionate nel corso dei millenni. Se la varietà della vita è più ampia, ogni ecosistema reagisce meglio agli stimoli negativi. Ecco perché la biodiversità è indicatore e contenitore di bellezza ed è il pilastro della salute delle comunità locali. La tutela ambientale e la salvaguardia della biodiversità per essere efficaci devono essere interiorizzate da ciascuno di noi, devono diventare principi ispiratori dei comportamenti abituali e questo può essere ottenuto solo attraverso l’esplorazione lenta e consapevole degli habitat naturali, la conoscenza diretta della delicatezza degli equilibri ecologici, l’apprezzamento individuale della bellezza dei paesaggi. La Valle delle Sorgenti è un mosaico di ambienti tra cui “orientarsi” per conoscere le diverse specie animali e vegetali che la popolano. L’itinerario propone un esperienza di orienteering tra i diversi luoghi dell’area, selezionati come testimoni della biodiversità locale.

LE TAPPE
  1. Sala dell’Accoglienza
  2. Sala del Racconto
    Le Lanterne della Biodiversità (30 punti di osservazione)
  3. Sala Casa Bergamasca

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LE ATTIVITÀ

La presentazione nella Sala dell’Accoglienza consentirà di introdurre i partecipanti al tema della biodiversità della Valle e presente nell’area e di comprendere le relazioni tra le specie e quali ostacoli (umani e non) incontrano per sopravvivere. L’attenzione all’ecosistema e ai suoi elementi che caratterizzerà anche l’illustrazione dei “murales” della Sala del Racconto.

L’osservazione e l’esplorazione sul campo sarà proposta attraverso un’esperienza di orientamento. Non si tratta di una caccia al tesoro ma di un diverso modo di scoprire dal vivo la biodiversità e di divertirsi in sicurezza.

Una volta compresi i concetti di Base dell’orientamento (osservare l’ambiente, i punti cardinali, l’orientamento della carta, i punti di riferimento, ecc) si illustrerà ai partecipanti la cartina che rappresenta l’area e i suoi simboli e si realizzeranno alcuni esercizi di simulazione.

L’itinerario consisterà nello svolgere un percorso predefinito a piedi (passeggiando o di corsa) o in mountain bike, scegliendo liberamente il tragitto da compiersi tra una serie di punti di osservazione (n. 30) chiamati “lanterne della biodiversità”, poste su particolari del territorio, con il solo uso di una bussola e di una cartina topografica riportante i dettagli del luogo, rappresentati attraverso simboli convenzionali.

Alla conclusione del tragitto, sarà passata in rassegna l’esperienza svolta attraverso la compilazione della scheda di osservazione sui vari elementi del percorso e animati alcuni momenti di gioco pertinente al tema.

Nella Sala della Casa Bergamasca, verrà conclusa l’esperienza con una discussione sul concetto di biodiversità e di come questo possa influenzare la vita di tutti i giorni.

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