Il Lago di Endine

Il Lago di Endine rappresenta l’elemento ambientale più significativo e rilevante della Val Cavallina. E’ un lago prealpino minore ed è l’unico interamente bergamasco. Lungo circa cinque chilometri, con settecento metri di larghezza massima e cento metri di minima, il Lago costituisce uno specchio d’acqua suggestivo che riflette, con splendidi effetti cromatici, il paesaggio circostante.

Le sponde del lago ricadono nel territorio di quattro comuni: Spinone al lago, Ranzanico, Endine Gaiano e Monasterolo del Castello. Il bacino imbrifero comprende, inoltre, il comune di Bianzano, il cui abitato però non si affaccia sul lago.

E’ alimentato, oltre che da piccoli torrentelli, da sorgenti subacquee ubicate alla sua testata. Ha che come unico emissario il fiume Cherio.

La forma originaria della conca lacustre, cioè la forma della cavità entro cui si è inizialmente raccolta l’acqua, era assai diversa e si è modificata più volte nell’ultimo milione di anni. A partire da circa 18.000 anni or sono si è progressivamente ridotta per l’accumulo dei detriti trasportati dai numerosi avvallamenti presenti sui versanti.

Ancora oggi sono poi attivi due fenomeni: il modellamento della costa, determinato dall’erosione dovuta al moto ondoso ed alle correnti, e il colmamento del fondo, dovuto al deposito di materiali provenienti dal bacino e dal deposito di materiale vegetale lacustre.

Ricchissimo di avifauna, soprattutto cannareccioni, folaghe, gallinelle d’acqua, nibbi, svassi, germani. Tra i culmi oscillanti spuntano il vilucchione, la profumata menta acquatica e lo splendido e giallo giaggiolo acquatico, mentre gli squarci tra i canneti consentono di ammirare distese di ninfee dai grossi ed inconfondibili fiori bianchi.

Notissimo tra i pescatori per la generosità delle sue acque, ricche di lucci, tinche, carpe, persici, persici-trota e anguille, rappresenta una preziosa risorsa biologica, tutelata e studiata con attenzione dalle comunità locali e da esperti naturalisti.

Primo lago in Lombardia ad essere vietato ai natanti a motore, è una vera e propria palestra all’aperto per gli sport dell’acqua, soprattutto wind-surf, canoa e canottaggio. Negli inverni particolarmente rigidi si forma, a volte, in superficie una copertura di ghiaccio, che può essere parziale oppure totale; uno spettacolo veramente singolare a queste quote.

L’atmosfera silenziosa e tranquilla, quasi raccolta, unita alla serenità e dolcezza del paesaggio circostante, rende il Lago d’Endine un ambiente di straordinario valore turistico e ambientale.

La Casa Del Pescatore

Sulla rive del Lago di Endine, la “Casa del Pescatore” è, per quanti raggiungono questi luoghi, una delle porte di accesso alla valle e centro integrato di servizi all’ospite.

La Cooperativa l’INNESTO che gestisce la struttura per conto della Comunità Montana dei Laghi Bergamaschi, oltre che offrire la possibilità di godere delle acque del lago in maniera libera ma pienamente sostenibile, partecipa responsabilmente alle pratiche di sviluppo locale e di accoglienza turistica del territorio.

L’area di circa 7000 metri quadri si offre al visitatore con un parco composto: dal boschetto a disposizione di chi preferisce far da sé, dotato di barbecue, tavoli e panche; dalla spiaggia con sdraio ed ombrelloni e due grandi pontili fissi che accolgono le imbarcazioni a rimessa, tutte a remi o a pedali, poiché il lago è interdetto ai motori; dal prato attrezzato con i giochi per i bimbi oltre ai servizi ed alle docce.

L’edificio destinato ai sevizi di ristorazione si presenta ben integrato con la vegetazione che lo circonda. Il bar ed il ristorante contano 130 posti nelle sale interne; due porticati affacciati sul lago ed un’ampia area attrezzata ne ospitano altri 120. Il servizio è amichevole e attento e la cucina è quella tipica locale, centrali sono le ricette a base di pesce e quelle della tradizione. Tra i piatti più richiesti vi sono il “risotto al profumo di lago”, il “misto lago alla piastra”, gli “gnocchi di pane duro” e “l’anatra con le verze” che, accompagnati dal Valcalepio bianco o rosso, richiamano ormai buongustai da ogni dove.

Durante l’anno, le iniziative che si svolgono per allietare gli ospiti e coinvolgerne di nuovi sono numerose. Ricordiamo in particolare “Il Risveglio del lago” (marzo), la “Giornata mondiale dell’ambiente” (giugno), la “Giornata mondiale del gioco tradizionale” con tornei di “pirlì” o “bala ‘n cà” e “La Madonna del lago” (maggio). E durante l’estate “Cavalcanpiè: 5 giorni a cavallo, canoa e a piedi per scoprire il territorio”, la “Regata di canottaggio”, il torneo provinciale “Bridged’endine” e l’”Enduro di carp-fishing”.

La Casa del Pescatore attiva convenzioni con enti, gruppi, associazioni per soggiorni diurni di anziani, adolescenti e portatori di handicap, per i quali si propongono pacchetti che prevedono escursioni guidate alla scoperta della Valle, aperitivi in cantina o intere giornate da trascorrere in riva al lago.

E’, inoltre, possibile organizzare incontri, mostre, corsi di formazione e conferenze, avendo come sfondo i colori del lago.

Per gli amanti della pesca, la struttura è sede del  P.U.C.A. (Punto Unico Concessione Attendamento) per la pesca alla carpa ed è, quindi, luogo di incontro per i pescatori, che qui si ritrovano per confrontarsi sui risultati.

Infine, sono numerose le scolaresche che vengono per seguire i progetti didattici a carattere naturalistico–ambientale che consistono in momenti teorici e laboratori per lo sviluppo delle abilità manuali e creative, legati alla conoscenza degli ambienti e della relazione uomo-territorio.

L’offerta della “Casa del Pescatore” non si esaurisce alla fruizione del lago ma si arricchisce delle numerose opportunità di visita ai borghi e alle testimonianze storiche e artistiche della Valle e di esplorazione di rilevanti siti di interesse naturalistico, anche a livello europeo. Grazie ad una rete locale di operatori turistici accomunati da un’unica visione e strategia di accoglienza, il personale della “Casa del Pescatore” è in grado di offrire all’ospite informazioni, riferimenti e servizi integrati di prenotazione per facilitare la permanenza sul territorio e rendere agevoli e semplici gli spostamenti.

Servizi Offerti

Attività all’aperto

Disponibilità nel boschetto di barbecue, tavoli e panche per pic-nic e pranzi/cene di gruppo. Spiaggia attrezzata con sdraio ed ombrelloni. Rimessa imbarcazioni (24 posteggi), a remi o a pedali, lungo i pontili. Giochi per bimbi nel prato. Servizi e docce.

Ristorazione

Tutto l’anno è possibile pranzare a prezzo fisso scegliendo fra varie proposte. Nella stagione autunno/inverno, il sabato sera, si alternano piatti provenienti da vari paesi del mondo, dalle regioni d’Italia e dalla tradizione bergamasca. Nella stagione estiva, tutti i giorni, menù turistici propongono pranzi e cene, privilegiando fritture di pesce fresco, insalate biologiche e formaggi saporiti di Val Cavallina.

Pesca alla carpa

La Casa del Pescatore è sede del Punto Unico Concessione Attendamento (P.U.C.A.) per la pesca alla carpa nei quattro comuni rivieraschi di Endine Gaiano, Ranzanico, Spinone al Lago e Monasterolo del Castello. All’interno del parco della Casa del Pescatore, tre sono le postazioni (14-15-16), dalle quali è possibile praticare il carpfishing con attendamento, fruendo dei servizi della struttura.

Noleggio e visite guidate

Il noleggio di pedalò, barche e canoe per gli amanti del lago, la disponibilità di biciclette e cavalli per gli amanti della montagna, permettono escursioni rilassanti ammirando le bellezze del paesaggio e la quiete dei luoghi. Facendo riferimento al Centro escursionistico del bioparco della Valle delle Sorgenti è possibile farsi accompagnare nelle escursioni da guide esperte del territorio

CASA DEL PESCATORE
Via S. Felice 17, Fraz. Moi – 24060 Monasterolo del Castello

Tel/Fax 035.81.47.41

Email: casadelpescatore@innesto.org

Facebook:  https://www.facebook.com/casa.delpescatore.3?fref=ts

Informazioni e prenotazioni P.U.C.A.

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